ERSA, da alcuni anni, è impegnata nella caratterizzazione di varietà autoctone di castagno e il recupero di castagneti in territorio regionale. L’adattabilità della specie Castanea sativa e il cambiamento climatico in atto stanno estendendo le aree vocate al suo insediamento in ambito montano regionale.
Considerate queste motivazioni, unite alla necessità di recuperare aree colpite dal bostrico tipografo (parassita dell’abete rosso), ERSA ha avviato una sperimentazione riguardante la possibile sostituzione dell’abete rosso con il castagno, in collaborazione con il Servizio Foreste e Corpo Forestale e alcuni comuni interessati della Carnia.
La sperimentazione prevede l’utilizzo delle storiche varietà autoctone di castagno identificate da ERSA per testarne l’adattabilità a questi nuovi territori.