UDINE - È stato presentato il Rapporto 2023 sulla congiuntura del settore agricolo in Friuli Venezia Giulia, redatto ad opera del Servizio statistica agraria e coordinamento delle attività nel settore dello sviluppo rurale di ERSA, con un focus dedicato al settore vitivinicolo.
La presentazione, tenutasi presso il Palazzo Antonini Belgrado in Piazza Patriarcato a Udine e moderata da Daniele Damele, direttore del Servizio Statistica Agraria ERSA FVG, è stata introdotta dall’assessore della Regione Friuli Venezia Giulia alle Risorse Agroalimentari, Forestali e Ittiche, Stefano Zannier, che ha sottolineato come la regione possieda una ricchezza in termini di diversità da mettere a fattor comune per creare un insieme da valorizzare e promuovere.
I rapporti, illustrati da Maria Andreea Androsca e Marta Cepparo del Servizio statistica agraria ERSA FVG, fanno emergere un contesto regionale capace di resistere alle sfide imposte dal cambiamento climatico e da eventi estremi, come la grandine della scorsa estate. Se si segnala infatti per il 2023 un calo della produzione agricola, tuttavia l’import-export agroalimentare registra una bilancia commerciale positiva di 466 milioni di euro, in crescita del 58% dal 2022.
Per ciò che concerne il settore vitivinicolo il 2023 registra una crescita del valore dei vini esportati (+8,3%) in un contesto nazionale di calo. In aumento le superfici coltivate a vite per vini DOC, che rappresentano il 79% delle totali. La varietà più coltivata si conferma il Pinot Grigio. A seguire Glera, Merlot e Chardonnay.
Le conclusioni della presentazione, dopo un intervento di Walter Filipputi che ha sottolineato l’importanza della cura del marketing del vino, sono state affidate al Direttore generale di ERSA, Francesco Miniussi, che nel trarre sintesi di quanto illustrato, ha sottolineato la diminuzione di colture che hanno più bisogno di acqua (come il mais), a favore di altre con meno esigenze idriche (sorgo e girasole).
Il rapporto nella sua completezza è adesso disponibile online su questo sito al link https://tinyurl.com/ErsaRapportoCongiunturale2023