Esportazione di vegetali e prodotti vegetali

Cosa deve essere certificato:
Le procedure di esportazione si applicano a vegetali o prodotti vegetali originari della UE o nazionalizzati per i quali la normativa vigente nei diversi Paesi Terzi di destino ne preveda la certificazione.

Chi deve chiedere la certificazione:
Chiunque debba esportare verso Paesi Terzi (anche per fini diversi da quello commerciale) vegetali o prodotti vegetali normati dal Paese di destino.

Come chiedere la certificazione:
L’esportatore chiede l’intervento dell’Ispettore fitosanitario presso l’Ufficio periferico di competenza territoriale, mediante la compilazione dell’apposito modello di richiesta di controllo e certificazione fitosanitaria, inviato all’ufficio anche tramite fax.

Quando chiedere la certificazione:
La richiesta dovrà pervenire, di norma, almeno 48 ore prima della spedizione della merce, fatti salvi i casi in cui il controllo non necessiti di esami di laboratorio, nel qual caso i tempi devono essere preventivamente concordati con l’Ufficio.

Alcuni vegetali, per essere certificati, devono necessariamente essere sottoposti anche ad ispezione fitosanitaria nel campo di coltivazione, per uno o più anni (es.: marze o portinnesti di vite: controllo biennale; marze o piante di pero: controllo triennale).

Quali documenti presentare:
All’atto della richiesta di intervento, è sufficiente che il modulo sia compilato correttamente. 

Nel corso del controllo, l’Ispettore fitosanitario deve acquisire il giustificativo dell’avvenuto versamento della tariffa e deve poter prendere visione e/o acquisire copia della documentazione commerciale e di origine della spedizione.

Quanto costa:
La Tariffa fitosanitaria è indicata nel D.lgs 19/2021 all.3 e deve essere versata anticipatamente ai controlli.

Dove vengono fatti i controlli:
Le operazioni di controllo saranno effettuate sulla merce a terra, presso la sede dell’esportatore o in località da questi indicata, prima del suo carico sul mezzo di trasporto.

Il certificato
In caso di esito favorevole dei controlli l’Ispettore rilascia il certificato fitosanitario che accompagnerà la spedizione.
Il certificato ha validità di 14 giorni, termine entro il quale deve essere attivata la procedura doganale per la spedizione.