Jelma di Sotto

Come in alcune altre casere della regione, a Ielma di Sotto è stato conservato il tradizionale supporto alla

caldaia per la lavorazione del latte, chiamato “musse”. Le pendici del Colle di San Pietro, sopra la conca su

cui sorge Ia malga, sono popolate da larici (Larix decidua), abeti rossi (Picea abies subsp. abies) e qualche

faggio (Fagus sylvatica). Perché non cercare nel sottobosco i lamponi (Rubus idaeus) per una alternativa e dolce merenda.

Ubicazione

Prato Carnico (Ud)

Lungo la strada che da Pesariis porta a Pradibosco, circa cento metri oltre i resti di una segheria, si tiene la sinistra per portarsi sulla destra orografica del torrente Pesarina; dopo circa un chilometro e mezzo, in località Cuesta di Sotto inizia una lunga serie di tornanti e, con l’avvertenza di tenere la sinistra ad un bivio, si sale in malga Ielma di Sotto (CAI n. 218).

Accesso alla malga: Media - Malga accessibile con fuoristrada

Proprietario

Comune di Enemonzo (Ud)

Quota (m.s.l.m.)

1502

Cartografia

Tabacco n. 01 Sappada – S. Stefano Forni Avoltri

Ristoro

Si possono degustare le produzioni aziendali durante tutto il periodo di alpeggio.

Contatti: Ilo Casali

Cellulare: 334 35 15 698 - 334 141 23 80

e-mail: maurizio.reoni@gmail.com

E poi...

Proseguendo a sinistra al bivio che si incontra poco dopo la casera, dopo circa un chilometro, si giunge a casera San Giacomo; proseguendo dritti si sale, con brevi tornanti, alla vicina casera Ielma di Sopra e da qui alla malga Pieltinis.