Prodotti FVG

Patate di Ribis e Godia

descrizione

Tuberi grossi e tondovali, buccia bianco-giallo e liscia, pasta bianca; occhi superficiali, basso contenuto di sostanza secca. Per quanto riguarda le qualità culinarie è resistente alla cottura, di colore abbastanza fermo si presta ad ogni tipo di uso e di manipolazione. In cucina è consigliata per gnocchi, purea e minestre.

categoria
PAT
territorio
Comune di Reana del Rojale e località di Godia in comune di Udine.

metodo di lavorazione, conservazione e stagionatura

Le caratteristiche essenziali del terreno, per una buona produzione delle patate, sono un pH leggermente acido e un buon contenuto di ferro. Questi risultano facilmente riscontrabili nel territorio comunale.

La produzione di patate viene effettuata con le tradizionali operazioni colturali: arature, semine manuali o meccaniche, concimazioni, eventuali trattamenti antiparassitari, raccolta manuale o meccanica effettuata verso fine agosto e tutto settembre. I tuberi vengono cerniti, confezionati e venduti immediatamente o conservati in luoghi freschi, presenti nelle aziende come cantine, magazzini o tettoie, per tutto l’inverno. I tuberi sono venduti senza subire nessun lavaggio.

materiali, attrezzature usate per la preparazione e condizionamento

Le patate sono tagliate manualmente a pezzi in modo che ogni porzione abbia almeno una gemma. La semina è fatta manualmente o grazie alla innovazione tecnologica con seminatrici meccaniche. Le concimazioni organiche e minerali sono effettuate con i normali spandiletame o spandiliquame o spandiconcime. I trattamenti sono effettuati con le botti per diserbo o per antiparassitari. Le attrezzature per la raccolta sono dalle più rudimentali come l’aratro assolcatore dove, una volta aperto il solco la raccolta vine effettuata a mano; o con scavapatate con tecnologie molto diverse tra di loro dove il tubero può essere solo scavato dalla terra o addirittura terminare direttamente in bins o cassoni. La cernita è effettuata a mano o con l’aiuto negli ultimi anni, di macchine calibratrici. Il confezionamento è effettuato manualmente. La conservazione non viene effettuata in celle frigorifere, ma in locali a temperatura controllata. Durante la conservazione le patate non subiscono nessun trattamento con antigermoglianti.

locali di lavorazione, conservazione e stagionatura

Il prodotto raccolto dalla campagna viene subito cernito in base alla pezzatura e alla qualità, in tettoie e deposto in magazzini al buio dove le temperature si mantengono tra i 10 e i 5° C.

La vendita viene effettuata subito dopo la cernita e durante tutto il periodo invernale. Le patate sono vendute in cassette sfuse o in sacchi di diverso peso (da 10-20-25 kg.).

prove che il prodotto esiste da almeno 25 anni

La coltivazione della patata a pasta bianca nel comune di Reana del Rojale risale a tre generazioni, e negli anni ha subito qualche variazione; negli anni cinquanta le patate da seme venivano acquistate dalla Carnia, dove venivano coltivate solo varietà a pasta bianca (Bianca carnica, Slava).

Negli anni sessanta, con l’arrivo sul mercato delle varietà certificate, questo seme fu soppiantato da un’altra varietà sempre a pasta bianca: la Kennebec.

In questo comune per valorizzare il prodotto si ritenne di creare una manifestazione per la promozione dei tuberi locali e per far conoscere le caratteristiche della patata a pasta bianca. Nacque così la Mostra Mercato Regionale della Patata che ormai è arrivata alla 21° edizione. Ci sono tre certificati di agricoltori che dichiarano di aver coltivato per trent’anni patate a pasta bianca (varietà Kennebec).

Patate di Ribis e Godia