Sono stati individuati alcuni ceppi nel 2001 in un vigneto storico di età indefinita in località Clamara di Buttrio in Monte. La vite ed il vigneto tuttora esistenti presentano una forma di allevamento a capovolto bilaterale. Alcuni affermano che potrebbe essere un incrocio tra Verduzzo friulano e Picolit.
DESCRIZIONE AMPELOGRAFICA
Germoglio: apice completamente aperto, bianco, con tomentosità elevata ed intensità antocianica media e diffusa su tutta la superficie delle foglioline apicali. Le foglie successive del giovane germoglio sono bronzate e presentano una tomentosità elevata sul lembo e bassa sulle nervature. Il portamento della vegetazione è tendente al verticale.
Foglia adulta: di medie dimensioni, orbicolare senza lobature evidenti, (anche se è presente la forma pentalobata). Il seno peziolare è aperto o molto aperto e con la base a parentesi graffa. Il profilo del lembo è piano, con nulle o molto deboli bollosità e depressioni e assenza di ondulazioni. Il margine fogliare presenta denti medi. La tomentosità della pagina inferiore risulta nulla o molto bassa sia nel lembo che sulle nervature.
Grappolo: di dimensioni medie, conico, mediamente compatto e caratterizzato da una notevole presenza di ali (fino a 5 e più).
Acino: di dimensioni inferiori alla media, non uniforme all’interno del grappolo, di forma sferoidale ma con una leggera tendenza all’ellissoidale, con vinaccioli medio-corti. La buccia presenta una colorazione verde-gialla uniforme.
FENOLOGIA
Germogliamento: medi.
Fioritura: molto tardiva.
Invaiatura: tardiva.
Maturazione: molto tardiva.
DATI VARIETALI
La fertilità totale è buona, quella basale è bassa, mentre la produttività è alta.
DATI QUALITATIVI
Le uve alla maturazione presentano una quantità di zuccheri medio-alta, un’acidità totale alta e un contenuto aromatico alto dato soprattutto dalla presenza di benzenoidi (quasi il 50%).
DATI QUALITATIVI VINI
I vini presentano una gradazione alcolica ed un estratto secco medio-alti, un’acidità titolabile media.
I vini prodotti con queste uve sono risultati molto interessanti, equilibrati e strutturati, particolarmente adatti all’evoluzione negli anni. Il corredo aromatico si presenta complesso e di media intensità con note evolute di frutta matura e bosso; al gusto si riscontra un ottimo equilibrio tra la componente alcolica ed acida accompagnato da una notevole persistenza retrolfattiva. Per le
sue caratteristiche sensoriali la Sagrestana è un’uva adatta a produrre un vino “moderno”, di ottima personalità unita ad una grande piacevolezza degustativa e quindi commercialmente interessante.
