Di questa varietà una vite singola è stata individuata nel 2004 in un vigneto messo a dimora nel 1940 in località Badia di Rosazzo. Nel vigneto, tuttora esistente, le piante sono binate ad un palo di Robinia e potate a capovolto.
DESCRIZIONE AMPELOGRAFICA
Germoglio: apice completamente aperto, bianco, con tomentosità molto elevata ed intensità antocianica elevata e limitata al margine delle foglioline apicali. Le foglie successive del giovane germoglio evidenziano una colorazione bronzata unita ad una tomentosità elevata sulle nervature e ancora maggiore sul lembo. Il portamento della vegetazione è semi-eretto e decisamente
cespuglioso (probabilmente per la presenza di virus).
Foglia adulta: di piccole dimensioni, pentagonale con 5-7 lobature molto evidenti. Il seno peziolare è aperto e con la base a parentesi graffa. Il profilo del lembo è piano, con bollosità e depressioni assenti o molto deboli e senza ondulazioni. Il margine fogliare presenta denti grandi e molto lunghi.
La tomentosità della pagina inferiore risulta bassa sia nel lembo che sulle nervature.
Grappolo: di piccole dimensioni, di forma conica, molto compatto e con 1-2 ali.
Acino: di dimensioni leggermente inferiori alla media, non uniforme all’interno del grappolo, di forma sferoidale con vinaccioli corti. La buccia presenta una colorazione blu scuro uniforme.
FENOLOGIA
Germogliamento: precoce.
Fioritura: molto tardiva.
Invaiatura e maturazione: tardiva.
DATI VARIETALI
La fertilità totale è molto bassa, quella basale è quasi nulla, per cui la produttività risulta molto bassa.
DATI QUALITATIVI
Sia la quantità di zuccheri contenuti nelle uve alla maturazione che l’acidità totale sono alte, come pure è alto il loro contenuto aromatico che è dato soprattutto dalla presenza di benzenoidi (più del 70%).
La componente polifenolica delle bucce è bassa ed è data da un apporto basso di proantocianidine e medio di sostanze antocianiche; l’apporto dei tannini da vinaccioli è basso.
DATI QUALITATIVI VINI
I vini presentano una gradazione alcolica medio-bassa, un’acidità titolabile media ed un estratto secco totale elevato La dotazione polifenolica risulta bassa con un apporto basso di antociani.
La Peverina presenta un bel colore leggermente mattonato. Il quadro aromatico risulta povero e presenta sentori di confettura, speziati, minerali ed erbacei. Al gusto evidenzia le note amare di uva e di raspo, tipiche dei vini da frasca.
