Cianorie

Il vitigno ha numerose citazioni bibliografiche. Nel 1923 il Marzotto scrive che la Cjanorie è un vitigno coltivato in Friuli soprattutto nella zona di Gemona. Alcuni riferiscono il nome ala parola canna, in friulano ciane, mentre altri all’aggettivo friulano cjanor ‘canuto’, con riferimento al colore chiaro delle foglie, degli acini e del vino che ne deriva.

DESCRIZIONE AMPELOGRAFICA
Germoglio: apice aperto bianco, con tomentosità medio-elevata ed intensità antocianica media diffusa delle foglioline apicali. Le foglie del giovane germoglio evidenziano una colorazione bronzata assieme ed una medio-bassa presenza di peli striscianti. Il portamento della vegetazione è semi-eretto tendente all’orizzontale.
Foglia adulta: di dimensioni molto grandi e sottile, orbicolare tendenzialmente intera senza lobature.
Il seno peziolare è molto sovrapposto con base a V. Il lembo è piano senza bollosità, ma presenta depressioni diffuse molto forti. La pagina superiore è verde chiaro liscia e lucente, e il margine fogliare presenta denti piccoli e corti. La pagina inferiore evidenzia una bassa tomentosità sia del lembo che delle nervature.
Grappolo: di medie dimensioni, forma quasi cilindrica e stretta, spargolo e mediamente con 1-2 ali.
Acino: di dimensioni medie e uniforme all’interno del grappolo, di forma sferoidale, a volte subovali, con vinaccioli lunghi. La buccia è sottile e presenta una colorazione blu scura uniforme.

FENOLOGIA
Germogliamento: precoce.
Fioritura: tardiva.
Invaiatura e maturazione: molto tardiva.

DATI VARIETALI
La fertilità totale è buona mentre quella basale è su valori medi; la produttività è alta. È un vitigno molto vigoroso.

DATI QUALITATIVI
Le uve alla maturazione presentano una quantità di zuccheri media, un’acidità totale media e un contenuto aromatico basso dato in prevalenza dalla presenza di benzenoidi (oltre il 40%) e di norisoprenoidi (quasi 40%)
La componente polifenolica delle bucce è bassa per lo scarso apporto sia di sostanze antocianiche che di proantocianidine; anche l’apporto dei tannini da vinaccioli è basso.

DATI QUALITATIVI VINI
I vini presentano una gradazione alcolica medio-bassa, un’acidità titolabile bassa ed un estratto secco totale medio. Al pari di quanto evidenziato per le uve la dotazione polifenolica risulta bassa con un apporto di antociani molto basso.
La Cjanorie coltivata in pianura dà un vino con scarsa personalità, scialbo e disarmonico. Il colore è scarico e rispecchia anche un gusto povero senza nerbo, legato ad una scarsa maturità delle uve. In bocca risulta poco corposo e non equilibrato, acido. Commercialmente non risulta interessante.
Il vino di Cjanorie ricorda i sentori del passato della vecchia osteria di paese.