Marchio IPPC/FAO - come ottenerlo

Disposizioni aggiornate alle indicazioni del Decreto Ministeriale 13 luglio 2005 e delle successive note ministeriali n° 30405 del 28.09.2005 e n° 30882 del 16.02.2006.
Il Consorzio Servizi Legno-Sughero è stato riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali con il DM 13 luglio 2005 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, numero 175 del 29 luglio 2005), quale Soggetto gestore, a livello nazionale, del marchio IPPC/FAO, che garantisce la conformità fitosanitaria degli imballaggi in legno allo standard ISPM-15.

Le imprese interessate ad esportare e/o ad importare merci accompagnate da imballaggi di legno grezzo hanno pertanto l’interesse a considerare l’aspetto della conformità allo standard ISPM-15, allo scopo di evitare significativi oneri in fase di sdoganamento delle merci.

Si ricorda infatti che la non conformità degli imballaggi comporta l’applicazione di misure fitosanitarie ufficiali, alternative tra loro, quali:

respingimento (gli imballaggi rientrano al Paese d’origine o vanno verso altra destinazione);
disinfestazione (devono subire idoneo trattamento);
distruzione (tale da eliminare ogni rischio).

Si rimanda quindi all’ elenco delle ditte italiane autorizzate all'uso del marchio IPPC/FAO (produttori di imballaggi ed esecutori di trattamenti conformi).

Per quanto riguarda le nuove richieste di riconoscimento della conformità dei processi produttivi aziendali allo standard ISPM 15 FAO e per l’uso del marchio IPPC/FAO, esse dovranno essere rivolte in carta semplice (via fax o e-mail, con tutti i dati aziendali: ragione sociale, referente, indirizzo, telefono, fax, e-mail) al seguente recapito:

Consorzio Servizi Legno-Sughero
Foro Bonaparte 12
20121 MILANO
c.a. Dott.ssa Maura Capponi
tel (+39) 02 806041 fax (+39) 02 80604398
info@conlegno.org