Imballaggi in Legno - Marchio IPPC/FAO

Imballaggi in legno - ISPM 15
Applicazione del marchio IPPC/FAO sugli imballaggi di legno impiegati nel commercio internazionale.
L’aumento degli scambi commerciali a livello intercontinentale avvenuto negli ultimi anni in conseguenza del processo di “globalizzazione”, ha posto in evidenza un considerevole rischio di diffusione di organismi nocivi per le piante coltivate e spontanee, facendo emergere sia la necessità di maggiori e più approfonditi controlli sulle merci in circolazione, sia il ricorso a metodiche di trattamento preventive.

Proprio sulla base di questa considerazione, in sede di Convenzione Internazionale per la Protezione dei Vegetali (IPPC), la FAO ha approvato nel marzo 2002 le "Linee Guida per la Regolamentazione dei Materiali da Imballaggio in Legno nel Commercio Internazionale” (ISPM -15), finalizzate a ridurre la diffusione di parassiti forestali attraverso gli imballaggi di legno grezzo impiegati nel commercio internazionale.

Per garantire che il materiale da imballaggio sia privo di organismi nocivi, gli esportatori devono certificare con un simbolo universalmente riconosciuto che il materiale sia stato trattato termicamente.

La conformità degli imballaggi allo Standard FAO rappresenta una norma tecnica di riferimento riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale per il Commercio (WTO) per l’interscambio di merci a livello internazionale.

Tale conformità è attestata dall’apposizione di uno specifico marchio internazionale (IPPC/FAO) sotto la sorveglianza dei Servizi fitosanitari dei singoli Paesi, mediante un apposito programma di sorveglianza e di monitoraggio dei sistemi di certificazione e di impiego del marchio stesso.